I cereali fanno male al cane? Verità, miti e scegliere l'alimentazione giusta

Negli ultimi anni è cresciuto il dibattito sull’alimentazione dei cani e, in particolare, sul ruolo dei cereali.
Molti proprietari si chiedono: i cereali fanno davvero male al cane? Meglio evitarli completamente? Oppure possono essere parte di una dieta equilibrata?

La risposta non è semplice, perché dipende da diversi fattori: qualità degli ingredienti, quantità, digeribilità e sensibilità individuale del cane.

In questo articolo analizziamo cosa sono i cereali, come li digeriscono i cani, quando possono fare male e quando no, con un approccio chiaro e scientifico.


🐕 Il cane è un carnivoro o un onnivoro?

Il cane è un carnivoro opportunista, ovvero un animale che per natura predilige la carne, ma che nel tempo ha sviluppato una certa capacità di digerire anche fonti vegetali.

👉 Questo NON significa che i cereali siano indispensabili, ma che alcuni cani possono tollerarli bene, mentre altri no.


🌾 Cosa sono davvero i cereali?

I cereali sono semi ricchi di:

  • carboidrati

  • fibre

  • alcune proteine vegetali

  • vitamine del gruppo B

  • minerali

I più usati nei mangimi sono: mais, frumento, riso, orzo, avena.


❗ I cereali fanno male al cane? Dipende da 3 fattori

1️⃣ Dalla qualità del cereale

La differenza tra cereale e buon cereale è enorme.

Cereali di bassa qualità (da evitare):

  • scarti di lavorazione

  • farine raffinate

  • polveri di mais

  • glutine isolato

  • sottoprodotti non dichiarati

Questi ingredienti sono poveri di nutrienti e possono causare:

  • irritazioni intestinali

  • picchi glicemici

  • allergie

  • digestione difficoltosa

Cereali di buona qualità (meno problematici):

  • avena integrale

  • riso ben cotto

  • orzo

  • piccole quantità di cereali integrali

Questi sono generalmente più digeribili e meno allergizzanti.


2️⃣ Dalla quantità

Molti prodotti industriali usano cereali come riempitivi economici, spesso al posto della carne.
Questo può portare a:

  • gonfiore

  • feci molli o voluminose

  • diarrea ricorrente

  • aumento di peso

  • carenze proteiche

Se i cereali superano il 40–50% della ricetta, il cibo risulta squilibrato per la fisiologia del cane.

👉 Il cane vive meglio con una base proteica animale.


3️⃣ Dalla sensibilità individuale del cane

Come gli umani, alcuni cani non tollerano determinati cereali.

Segnali di intolleranza:

  • prurito

  • arrossamenti

  • otiti ricorrenti

  • feci molli

  • gas intestinale

  • perdita di pelo

  • irritazioni cutanee

I cereali più problematici sono:

  • frumento

  • mais

  • soia

Più raramente causano problemi:

  • riso

  • avena


💡 Quando i cereali possono essere dannosi?

I cereali diventano problematici quando:

  • sono usati come ingrediente principale

  • sono di bassa qualità

  • il cane è sensibile o allergico

  • il cane ha una flora intestinale debole

  • ci sono patologie infiammatorie intestinali

  • vengono abbinati a molte fonti proteiche vegetali

In questi casi, eliminare o ridurre molto i cereali porta spesso a un grande miglioramento.


🟢 Quando invece possono essere tollerati?

I cereali non sono automaticamente “cattivi”.
Alcuni cani li digeriscono perfettamente, soprattutto se:

  • sono in piccole quantità

  • sono ben cotti

  • sono di alta qualità

  • vengono abbinati a proteine nobili

  • il cane è sano e attivo

Per alcuni cani sportivi, piccole dosi di carboidrati possono persino aiutare a mantenere energia costante.


🌿 L’alimentazione naturale: una scelta più sicura

Molti proprietari notano miglioramenti eliminando o riducendo drasticamente i cereali e passando a:

  • alimenti naturali

  • ricette con pochi ingredienti

  • diete monoproteiche

  • snack essiccati e non industriali

Questi prodotti sono più digeribili, più ricchi di nutrienti e meno infiammatori.


🐾 I segnali che i cereali non fanno per il tuo cane

Fai attenzione se dopo aver mangiato crocchette “con cereali” il cane presenta:

  • feci molli frequenti

  • prurito o leccamento compulsivo

  • otiti ricorrenti

  • forfora o pelle secca

  • arrossamenti tra le dita

  • meteorismo

  • vomito sporadico

Sono tutti indizi di possibile intolleranza.


🧘‍♂️ Cosa scegliere in pratica?

La scelta migliore è sempre personalizzata.

✔ Se il cane sta bene e ha un mantello lucido → i cereali non gli danno problemi.
✔ Se ha fastidi cutanei o intestinali → meglio eliminarli o ridurli molto.
✔ In caso di incertezze → preferire alimenti naturali a ingredienti chiari e semplici.


❤️ Conclusione

I cereali non fanno male a tutti i cani, ma possono essere problematici per molti, soprattutto se:

  • sono in grandi quantità

  • sono di scarsa qualità

  • il cane è sensibile

  • la dieta non è equilibrata

Un’alimentazione naturale, ricca di proteine nobili e povera di ingredienti industriali, rimane la scelta più digeribile, sana e fisiologica per la maggior parte dei cani.